Un impegno a tutto tondo per aiutare i cittadini che hanno bisogno di una casa e/o di un sussidio per comprarla e/o affittarla . Questa la filosofia alla base del ‘Patto’ – che verrà ufficialmente sottoscritto il prossimo mese di gennaio -, definita dall’assessore alla Casa della Regione Lombardia , Domenico Zambetti, con le realtà territoriali: Aler , organizzazioni sindacali, amministrazioni locali e soggetti del mondo economico, finanziario e solidale, mondo cooperativo, associazioni dei proprietari e degli ordini professionali.
“Abbiamo individuato nuove e più efficaci linee di azione – ha detto Zambetti – attraverso cui corrispondere alle differenziate e specifiche esigenze abitative dei cittadini lombardi”. Dieci i punti attorno ai quali si articola il ‘Patto’: welfare abitativo; offerta abitativa in affitto; grandi progetti di riqualificazione urbana; risparmio energetico e risanamento ambientale del patrimonio abitativo; rilancio del ruolo delle Aler e accreditamento per l’housing sociale; fondi immobiliari; informazione ai cittadini; leve urbanistiche per l’abitare sociale; le migliori esperienze; sicurezza e socialità.

“Queste – ha spiegato l’assessore – sono linee di intervento che abbiamo definito ascoltando il territorio , per proporre una innovativa politica abitativa che risponda a bisogni crescenti, e non mi riferisco solo all’aumento della cosiddetta ‘fascia grigia’, in un contesto di risorse sempre più esigue”. Zambetti ha confermato che il Tavolo istituzionale che ha portato alla redazione del ‘Patto’ continuerà a lavorare puntando a “valutare la situazione e applicare le dieci linee di intervento nel corso della legislatura, verificando il suo stato di avanzamento e apportando, se fosse necessario, integrazioni o correzioni”.

fonte: www.edilio.it